* * * LA SOURCE

ISTORIA  OF  POLITISMOS

           I   TROMAKTIKI'  KLIRONOMIA  TU  IULIU  KESARA

Certo , a più d' uno è piaciuto il  DE  BELLO  GALLICO , produzione redatta in latino, in siffatto modo,  da risultare di agevole lettura per truppe di qualsivoglia etnia , da un uomo , GIULIO CESARE , che ebbe la fortuna di frequentare durante l' esistenza , la figlia di grandi strateghi Ellenici , una promessa per l' EGITTO e il  MESOGHIO , I ELLENIKI'  VASILISSA  ke  EPISTIMONI  KLEOPATRA .

 A  Giulio Cesare , i bari non piacevano proprio , e conosceva bene i suoi compatrioti . . .
 Nè era uno stratega da poco .
 Nemmeno  I  VASILISSA  KLEOPATRA lo era .

 Fu così che , i pensieri più interessanti in ambito strategico , Giulio Cesare li scrisse in lingua Ellenica con la supervisione della stratega e VASILISSA  KLEOPATRA .

Non li portò a Roma , dove qualche indegno ed empio romano avrebbe potuto impossessarsi di essi e utilizzarli per estendere la sua fama ed imperio nel tempo e nello spazio .
Li depositò nella biblioteca di ALEXANDHRIA in EGITTO , di modo che chi lo apprezzava avrebbe potuto giovarsi dei suoi pensieri edificanti recandosi in tale luogo .

La storia , ci ha mostrato che ai Romani , i pensieri in Ellenico , non interessavano , e affinchè non venissero a disposizione di nessun altro , non sapendo in quale luogo della biblioteca di ALEXANDHRIA , fossero collocate le sue opere , per distruggerle e non correre rischi , preferirono dare fuoco all' intera biblioteca .

I frettolosi distruttori e incendiari Romani , non considerarono due cose : la prima , che I ELLINES non avevano bisogno di recarsi ad  ALEXANDHRIA per studiare scienza e strategia .

La  seconda , è che avendo Giulio Cesare allestito un certo qual lascito per il Popolo Romano , qualche altro suo scritto , giocoforza sarebbe rimasto , e quale più indicato del semplice DE BELLO GALLICO , che non necessitava di essere eruditi in latino per capire lo stile di pensiero e di azione dei Capi Romani ?

E con il tempo , non solo I GALLI , l' avrebbero letto , ma pure altri Popoli , e si sarebbero adoperati per realizzare l' Opera desiderata da Giulio Cesare , la distruzione del nascente Sacro Romano Impero , governato da successori ingrati e " ipuli " , e che di sacro non aveva proprio niente .

E così  avvenne . . .


DR.ssa    VENEZIANA  PALADINO    -   Plastic  Surgeon