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Pilato gradì moltissimo .
Anche lui avrebbe fatto parte dei grandi autori tragici , e Esxhilos , Sofoklis e Evripidhis sarebbero stati offuscati dalla sua opera .
Così , inserì Erode , un tempo disprezzato , tra i suoi amici di cuore .
Aveva , però , bisogno di un " titolo " adeguato al suo scopo .
" Vasilefs ton Vasileon " non andava bene , e non per ritorsioni
dell' Imperatore di Roma , che , anzi , avrebbe apprezzato .
E' che così , Pilato , già si condannava da sè stesso , agli occhi dei presenti e dei futuri studiosi e apprezzatori del suo stile .
Occorreva scrivere un altro titolo ; operazione semplicissima .
E che ci voleva . . . Vediamo un po' : " Vasilefs tis Eparxhias " , Re di Provincia , suonava meglio per dileggiare e denigrare .
Di province romane ce n' erano più d' una .
Pilato capì che doveva continuare a pensare da generoso , secondo lo stile che contraddistingueva il Romano Impero , e coinvolgere la popolazione locale .
Dopo tutto , suscitare concordia e faziosità , era abilità della Roma Imperiale , come altrove , per l' esercizio del potere .
L' Imperatore e altri avrebbero preso a modello di comportamenti futuri , lui , Pilato " il casto giudice " e autore della " STAVROSIS TU THEU' " .
DR.ssa VENEZIANA PALADINO - Plastic Surgeon
sabato 7 gennaio 2017
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