VATOMURA KE KERASA

ISTORIA : a puntate

PELO E CONTROPELO

Al terzo semaforo rosso e con tanto di vigile decisi di chiedere informazioni .
Necessitavo di riuscire a raggiungere l' aula per sostestenere un esame e erano tutte vie a senso contrario .
Al sentire il nome di colui che dovevo incontrare il vigile inorridì e comprese la necessità di una risposta valida.
Una volta raggiunto l'  edificio mia mamma ,  lasciata a controllare la mia voiture da eventuali furti , si preoccupò di dirmi  : chiedi dov' è l' aula , non stare a perdere tempo .
Fu così che mi inoltrai nei meandri dell' edificio .
Alla fine vidi il debole chiarore di una luce .
Procedendo nell' oscurità individuai una lugubra stanzetta .
Mi rivolsi all' unico presente chiedendo indicazioni in merito all'  ubicazione dell' aula in questione . . .
Ottenutele , andai alla ricerca , e raggiuntala riscontrai che non c' era nessuno .
Ritornata sui miei passi  ,  rientrai nella lugubre stanzetta .
Per fortuna chi c' era non era andato via . Gli segnalai che in aula non c' era nessuno .
Mi rispose che evidentemente ero arrivata in anticipo rispetto agli altri studenti . . .
Rincuorata da questo evento , visto che d' abitudine arrivavo sempre in ritardo , osai spingermi oltre e chiesi all' uomo rimasto costantemente nella penombra quello che mi interessava sapere : " com' è   "?
L' uomo nella penombra mi rispose : quando arriverà lo vedrà . . .
Mi recai allora nell' aula ad aspettare . . .
Mentre l' aula si andava via via animando ,  alla fine giunse l ' interessato : era l' uomo della stanzetta lugubre .
 Non solo mi fece pelo e contropelo , ma vieppiù i suoi accompagnatori , per quanto possibile nella materia , si avventarono con maggior veemenza .
Io risposi con appropriatezza alle svariate questioni postimi dai tre .
Alla fine i due accompagnatori litigarono tra loro per aggiudicarsi il merito : com' è  preparata questa tua studentessa ( rivolti a quello della stanzetta lugubre ) merita trenta . L ' altro di rimando disse no, sono io che dico che merita trenta .
Io rivolsi lo sguardo all' uomo seduto in centro , quello della stanzetta lugubre che dalla fretta di arrivare in orario non avevo nemmeno riconosciuto . E aspettai il terribile responso .
L' uomo mi guardò a lungo prima di parlare  . . . Si , merita trenta su trenta , disse .


DR. ssa  VENEZIANA  PALADINO  -  Plastic  Surgeon

Y.Gh.r . : A proposito , l' esame in questione in cui presi 30/30 , fu quello di Clinica Oculistica , all' Università di Torino e nell'anno 1983/ 1984 , prima del conseguimento della laurea in Medicina e Chirurgia il
02 marzo 1984  a  Torino