PROGETTO DI DETERMINAZIONE DELL'INTENSITA' D'IMPEGNO PSICO-FISICO OPERATIVO
Obiettivo ad evoluzione continua :
Finalità : nuove prospettive di determinazione dei compensi dei lavoratori mediante integrazione aggiuntiva, prendente in considerazione l'impegno psico-fisico operativo.
Metodo : individuazione e sviluppo di parametri di quantificazione soggettiva dell'entità del coinvolgimento personale per l'allestimento di modelli diversificati di riferimento, specifici per tipologia operativa .
Parametri di valutazione considerati :
- Capacità cognitive e competenze utili per condurre in modo agevole ed adeguato una determinata attività.
- Attenzione richiesta per espletare l'attività : - livello di complessità intrinseco all'attività considerata
- relativo all'attitudine ad effettuarla ( competenza )
- Coinvolgimento dell'intelligenza emotiva :
- gratificazione dall'attività : - progettazione creativa
- libertà decisionale
- precisione esecutiva
- relazioni personali inerenti
- gratificazione dalle condizioni di svolgimento dell'attività :
- ambientali : - comfort del luogo di lavoro ( visivo : forma e cromaticità, uditivo, cinestesico )
- mezzi adeguati per effettuare l'attività ( idoneità intrinseca all'attività ed alla fisiologia umana )
- temporali : - carico di lavoro da svolgere e tempo disponibile per espletarlo
- tempo di compensazione per la rigenerazione individuale
- Livello percepito di stress : - competenza professionale ( adeguata o meno all'attività )
- intrinseco alla specifica attività e modalità di svolgimento della stessa
- relazionale ( possibilità di accedere al dialogo tra persone di competenze diverse )
- ambientale ( progettazione di luoghi e mezzi di lavoro adatti alla persona, esposizione climatica )
- Rischio/ usura occupazionale : - percepito ( preparazione per evitare rischi/danni specifici inerenti l'attività ed azioni correlate )
- oggettivo ( probabilità statistica di incorrere in un determinato rischio/usura lavorativo rapportato all'attivtà e condizioni operative in cui viene svolta ).
- Probabilità statistica di effettuare una determinata attività operativa in rapporto al periodo di lavoro.
- Incidenza esistenziale dell'impegno di tempo per l'attività :
- tempo dedicato all'attività
- orario di lavoro in relazione ai bioritmi giornalieri ( gestione ed adattamento del lavoro basati sulla persona e non sul lavoro in sè )
- frequenza di turnazione, reperibilità
- tempo di coinvolgimento oltre l'ambito lavorativo
- tempo per il raggiungimento del luogo di lavoro
- interessi e necessità individuali e relazionali
- Interesse personale globale, percepito in rapporto all'effettiva attività svolta, e raffronto con modello operativo standard in condizioni operative ritenute ideali dal soggetto.
- Disponibilità di tempo per la rigenerazione su base oraria, giornaliera, settimanale, mensile, stagionale ed annuale.
Fasi di attuazione : elaborazione sintetica di modelli esemplificativi di riferimento progettati in modo da sviluppare modelli standard armonici ( interdipendenti con lo sviluppo di altri modelli specifici ).
Valutazione individuale dei vari parametri considerati con punteggio da 1 a 10, e raffronto dell'entità di spostamento dalla media dei valori di modello standard, specifico per l'attività considerata.
Equiparazione, specifica per ogni parametro, tra unità di valutazione ( punteggi considerati in termini progressivi e non di calcolo unitario ) e compensi equivalenti ( basati sull'evidenza scientifica ).
Ad esempio, un lavoro svolto in orario notturno, e quindi usurante per l'organismo in modo progressivo, non solo all'aumentare delle ore d'attività, ma, ed ancor più, con il protrarsi oltre mezzanotte e ad ogni ora aggiunta, non è
compensabile in soli termini di retribuzione economica, ma si dovrà prendere in considerazione anche un compenso
irrinunciabile, basato sulla difesa della salute della persona, e quindi in termini di riduzione dell'orario da svolgere
in notturno e di concomitante aumento del tempo disponibile per la rigenerazione personale.
Dall'analisi dettagliata dei modelli ed equiparazione, risulta un compenso adeguato d'integrazione, oltre la quota contrattuale,
proposto dal lavoratore, in base alla considerazione dell'effettiva professionalità, qualità della prestazione, ed entità dell'impegno psico-fisico personale.
04/03/2006 0.02
martedì 4 marzo 2008
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